PSICOTERAPIA

La psicoterapia è un sistema di cura effettuato da uno psicoterapeuta che si avvale di tecniche e strumenti di tipo psicologico e che ha lo scopo di aiutare il paziente a comprendere e superare condizioni di disagio psicologico, disturbi del comportamento e assetti non funzionali della personalità secondo modelli teorici di riferimento e l’uso di tecniche specifiche accreditati dalla comunità scientifica. Oltre ad essere un intervento sul disagio, rappresenta una preziosa opportunità di crescita e conoscenza di sé.

Si svolge, salvo casi specifici, attraverso sedute con cadenza settimanale della durata di 50-60 minuti. La durata complessiva del percorso non è definibile a priori, in quanto è suscettibile dell’influenza di diversi fattori quali ad esempio: gravità del disturbo, eventuale cronicità, complessità del caso, significato soggettivo del disturbo, presenza o meno di supporto sociale, eventi della vita che possono complicare e/o rallentare il percorso terapeutico, disponibilità al cambiamento da parte del paziente, orientamento psicoterapeutico e stile di personalità del terapeuta. La conclusione della Psicoterapia è stabilita dal paziente in accordo con il terapeuta, ed avviene di norma quando sono stati raggiunti gli obiettivi del contratto terapeutico o quando il paziente si sente in grado di affrontare i compiti della vita in maniera autonoma, senza l’aiuto del terapeuta, supportato dal bagaglio di esperienze e riflessioni che lo hanno aiutato a creare una propria “rete di sicurezza” in grado di attutire (o anche prevenire) ulteriori cadute e sofferenze.

Di solito è prevista una fase di valutazione (circa 3 incontri) al termine della quale viene concordato, insieme al paziente, un progetto terapeutico di intervento che si sviluppa in più incontri.

Il costo per la singola seduta è disciplinato dal Nomenclatore (Testo Unico della Tariffa Professionale degli Psicologi) e le prestazioni sono detraibili fiscalmente come spesa sanitaria.

 

PSICOTERAPIA PLURALISTICA INTEGRATA

 

Nella pratica psicoterapeutica è necessario possedere una cornice teorica di riferimento capace di spiegare i processi mentali, affettivi e relazionali che determinano il comportamento umano e che, ragionando sul funzionamento delle persone, aiuti a comprendere come esse cambiano, come possano alleviare o guarire i loro sintomi e come si proceda per conseguire tali obiettivi nell’ambito di un progetto terapeutico.

Data la complessità della natura umana, superando il limite della teoria onnicomprensiva, può risultare utile al tecnico, ed al cliente che a lui si rivolge, utilizzare un approccio trasversale che tenga conto dei fattori di efficacia dei diversi modelli terapeutici e dei bisogni specifici del cliente: ciò che ne deriva è una forma di trattamento, per così dire, “tailor made”, un approccio maggiormente compatibile e gradito all’utente che può risultare più opportuno per il raggiungimento delle finalità del trattamento.

Attraverso un’attenta pianificazione strategica, l’approccio pluralistico integrato offre il vantaggio di adattare ad ogni persona l’intervento terapeutico scegliendo le strategie e le tecniche più in sintonia con la personalità del paziente, i suoi bisogni, le difficoltà, il contesto di appartenenza e lo specifico momento temporale in cui si rivolge al clinico. (Giusti, Montanari, Iannazzo, 2000. Psicoterapie integrate. Piani di trattamento per psicoterapeuti con interventi a breve, medio e lungo termine).

L’integrazione pluralistica consente di sviluppare un approccio fortemente orientato alla realtà psichica dell’utente ed alle finalità del trattamento, selezionando interventi tecnici specifici derivanti da più modelli terapeutici, offrendo un’ampia libertà ed autonomia sia al terapeuta che al paziente: al primo consente di non rifugiarsi rigidamente in un’identità professionale con la presunzione di essere la sola depositaria della verità, al secondo, di scegliere le tecniche più vicine al suo modo di sentire ed essere.

Per approfondimenti visitare il sito www.aspicarsa.it